Nata a Catania, si è diplomata nel 1981 col massimo dei voti e la lode presso l’Istituto V. Bellini di Catania dove insegna pianoforte principale dal 1986.
Svolge attività concertistica sia da solista che in altre formazioni.
Ha partecipato, tra l’altro, al film di F. Zeffirelli, “Storia di una capinera”(1994), in qualità di pianista e consulente musicale. Ha seguito numerosi corsi di perfezionamento con maestri illustri (Mozarteum di Salisburgo e Accademia Pescarese), e un corso di musica da film col maestro S.Cipriani.
Dal 2009 si è trasferita a Lugano dove, al CSI, ha creato il progetto artistico-didattico „The Piano Colours“, mirato all’interpretazione della musica, in cui l’esecuzione del pianista è supportata dalla creazione di video, studiati appositamente per interagire con i brani musicali.
Progetti artistici e didattici di Isabella Libra
A) “The piano Colours“ , progetto sia artistico che didattico ,in cui i suoni vengono percepiti attraverso l’interazione di immagini di colori in movimento che li rappresentano in base alla loro temperatura e dinamica( ad esempio : a colori brillanti e caldi come rosso , giallo etc..,suoni brillanti mentre a colori freddi ,come azzurri , verdi , viola etc.. suoni espressivi). Si effettuano delle performance dove oltre il suono del pianoforte insieme a video proiezioni effettuate sia in maxi schermo che in pareti, si possono abbinare anche altri strumenti sia acustici che sintetizzatori elettronici , testi teatrali e istallazioni artistiche. I luoghi adatti a The piano Colours . Possono essere di tanti generi, teatri classici o sale moderne , saloni di hotel, spazi all’aperto, musei e scuole di musica e di arte. Spesso i video colours sono creati insieme ad artsiti e fotografi di un certo rilievo , vengono poi montati insieme alla musicista e messi in movimento a ritmo di musica. Questo progetto è molto semplice da portare in giro e non ha costi elevati.
B) “ Interstellar “: progetto in cui si fa un percorso meditativo attraverso la musica live. Si lavora sulle frequenze e vibrazioni terapeutiche . Un viaggio sensoriale attraverso i suoni dell’universo. Si puo’ realizzare un piccolo progetto Interstellare , anche solo in due , con tastiera sintetizzatore e strumenti come gong e percussioni e altri strumenti ancestrali (Campane tibetane o di cristallo .etc…). Il pubblico sdraiato su tappetini yoga o anche semplicemente seduto comodamente, riceve benessere psico fisico da questi eventi che possono diventare anche trattamenti di musicoterapia , tutto al buio totale o anche con poche luci soffuse, incensi ed olii essenziali molto sofisticati. Occorrono spazi semplici ,al chiuso o all’aperto ,luoghi di natura , per avere una cornice piu’ adatta , sale di varie dimensioni , sia grandi che piccole. Interstellar va bene anche per centri benessere , un trattamento rigenerante attraverso i suoni e le vibrazioni energetiche. Si puo’ anche realizzare un “Grande Interstellar “, in cui la performance diventa un vero e proprio spettacolo, con luci e video colorati , piu’ strumenti acustici , pianoforte , gong giganti e tamburi giapponesi. I costi di Interstellar sono assolutamente accessibili e variabili.
C) Il progetto si chiama “Cantico dell’Anima “, un grande progetto , molto articolato , la versione originale è stata fatta con un coro di 60 elementi del teatro Massimo Bellini di Catania, una piccola orchestra , la voce recitante di Alessandro Preziosi (noto attore di cinema e teatro ), effetti speciali di luci e laser . Si tratta di una Gong opera ispirata al “Libro Tibetano dei morti “. Musiche originali , composte per l’occasione. La proposta piu’ semplice e ridotta , prevede oltre il sint ed i gong , anche la voce recitante , due vocalist e percussioni sciamaniche. Un bellissimo lavoro , servono grandi spazi , sia teatri che sale o spazi esterni , come chiostri di conventi o piazze. I costi di questo progetto sono piu’ elevati , ma comunque sempre trattabili.